Le righe che seguono sono tratte da un ciclo di articoli di Franco Bolelli per un quotidiano. Rappresentano per me un modello, una buona parte di quello che mi piacerebbe essere e che, con risultati spesso assai modesti, tento di essere. Per questo riporto queste parole nel menu di testa del mio blog: che siano una fonte di costante ispirazione
“…Prendersi le proprie responsabilità, sempre. Proteggere chi ami, a ogni costo. Proteggere chi è in pericolo. Lavorare duro. Lavorare duro per migliorarsi. Fare qualcosa di cui potrai essere orgoglioso. Non nascondersi mai dietro il vorrei-ma-non-posso. Prendersi rischi, non inutilmente ma prenderseli. Metterci la faccia. Non colpire mai -nè fisicamente nè a parole- dietro le spalle. Non cercare scuse, alibi, giustificazioni. Prendersi tremendamente sul serio prendendosi molto in giro. Fortissimo senso di sè, nessuna autoreferenzialità. Giocarsela fino in fondo, a testa alta. Esplorare, espandere, reinventarsi. Generosità, lealtà, onorare la parola data. Non accontentarsi. Essere aperti e flessibili, ma intrattabili sui grandi valori. Non dimenticarsi di dar l’acqua al senso dell’impresa. Non so se così si è eroi: ma so che essere così è molto meglio che non esserlo”